martedì 4 marzo 2008

Recensione di Message of the Sea di David Russell, 1998, Telarc


Sebbene questo disco sia stato registrato e inciso per la Telarc nel 1998, è entrato nella mia discoteca solo di recente, a seguito di un “massiccio” ordine su Cduniverse. Essendo un appassionato da diversi anni del folk inglese e celtico sono stato mosso all’acquisto sia dalla riconosciuta classe di David Russell che dalla sincera curiosità di sentire come un chitarrista classico poteva operare in un ambito musicale finora percorso solo da maestri del fingerpicking come John Renbourn, Berth Jansch e Stefan Grossman e devo dire di essere rimasto incantato dalla bravura di Russell e dalla bellezza della sua musica: il cd è rimasto incollato al piatto del mio lettore per dei mesi.
David Russell è un chitarrista eccezionale, nato nel 1953 a Glasgow, da adolescente si è trasferito con i sui genitori nell’isola di Minorca in Spagna dove ha iniziato a suonare la chitarra. Vincitore di molti concorsi internazionali, è stato nominato nel 1997 Fellow della Royal Academy of Music a London, come riconoscimento del suo grande talento. I suoi precedenti dischi per la Telarc riguardavano la musica di compositori spagnoli come Barrios, Torroba, and Rodrigo. In questo disco Russell rende omaggio alle sue origini scozzesi suonando un repertorio di ballate di danze celtiche tradizionali come "The Bucks of Oranmore," "Spatter the Dew," "Cherish the Ladies," "Morag," "Whiskey, You're the Devil," "The Bonnie, Bonnie Banks of Loch Lomond," "The Bride's Reel," "Skye Boat Song" arrangiate dallo stesso Russell, assieme a composizioni più recenti di musicisti come Ron Moore e Sir Peter Maxwell Davies, e a pezzi del repertorio classico come i pezzi irlandesi del compositore Mauro Giuliani e la Fantasy on a Scottish Air di Fernado Sor

La musica è semplicemente stupenda e non mancherete di rimanere incantati dalla bellezza delle esecuzioni di Russell: sentimento, tecnica chitarristica e poesia si intrecciando creando un disco di una bellezza elegante e struggente. Altrettanto non posso dire per la qualità di registrazione: questa volta la Telarc mi ha deluso. La registrazione nonostante la masterizzazione a 20bit mi ha lasciato diverse perplessità: l’ascolto, nonostante il passaggio su diversi impianti di diversa qualità e caratura ha sempre rivelato alle mie orecchie un suono saturo e “chiuso” come se avessero messo una coperta sul microfono o se la registrazione fosse avvenuta dentro una scatola, le frequenze mi sembrano “tagliate” sui medi a discapito della dinamica generale, una delle caratteristiche che invece ha sempre reso preziose le incisioni della Telarc.

Dieci punti alla musica e al chitarrista, cinque a chi ha registrato questo cd, che tuttavia non deve mancare nella vostra discoteca.

"Your 1998 recording Message of the Sea, which includes your transcriptions of Celtic traditionals, was a bit of a departure for you. "


Russell "Yes. I'd always played some Scottish and Irish music since I was a student. I had this little thing with a double bass player and we played a lot of that kind of music. Those transcriptions are things I started doing a long time ago and then just developed. At first I didn't know if it was going to be enough for a whole record, so I added a few things like Fernando Sor's "Variations on a Scottish Theme." It was great fun. Some day, I'm probably going to have to do Celtic II, because I love doing it."

Scottish Fandango: Classical guitarist David Russellon the pleasure of performing, recording and teching by Patrick Frances
http://www.acousticguitar.com/issues/ag133/feature133.html

Tracklist:

1. Bucks of Oranmore
2. Spatter the Dew
3. My Gentle Harp
4. Three Irish Pieces: Garryowen
5. Three Irish Pieces: My Lodging Is on the Cold Ground
6. Three Irish Pieces: Miss Bailly
7. Neil Gow's Lament for the Death of His Second Wife
8. Fantasy on a Scottish Air
9. Cherish the Ladies
10. Morag
11. Pipe on the Hob
12. Whiskey, You're the Devil
13. Kildare Fancy
14. Clyde Suite: Isle of Bute
15. Clyde Suite: Isle of Cumbrae
16. Clyde Suite: Isle of Arran
17. Clyde Suite: Little Cumbrae
18. Bonnie, Bonnie Banks of Loch Lomond
19. Roslin Castle
20. Bride's Reel
21. Miss Mary Walker of Peterhead
22. Rose Bud Allenvale
23. Farewell to Stromness
24. Deil Amang the Tailors
25. Fair Haired Boy/Three Little Drummers
26. Sanas Cuain (Message of the Sea)
27. Strathspey Forever
28. Loch Leven Castle
29. Spey in Spate
30. Skye Boat Song


Empedocle70

Nessun commento: