martedì 20 gennaio 2009

Speciale Paolo Angeli: La chitarra sarda preparata


















Paolo Angeli è un chitarrista e compositore, che da circa quindici anni svolge una costante attività live a livello mondiale, portando avanti una ricerca espressiva che va dal free jazz, all’improvvisazione radicale, alla musica sperimentale d’avanguardia.
Attraverso un lavoro di costante modifica e sviluppo della chitarra sarda durato più di dieci anni e tutt’ora in corso, ha realizzato uno strumento con caratteristiche così peculiari (forma, tecniche esecutive, capacità timbriche) da poter essere definito come “nuovo”, e che ha battezzato: chitarra sarda preparata. Lo strumento è divenuto l’elemento fondamentale ed il “motore” della sua poetica ed ha influenzato profondamente gli obiettivi estetici raggiunti dall’attività di produzione musicale svolta nel corso degli anni.
Paolo Angeli si inserisce dunque nella tradizione degli strumenti preparati ma lo fa in maniera molto particolare: il metodo di lavoro da lui scelto per dar forma al nuovo strumento è stato quello della fusione di strumenti differenti: chitarra, violoncello, pianoforte, batteria, ecc. L’ibridazione è il meccanismo che ha caratterizzato il processo di realizzazione del nuovo strumento, un’ibridazione che non ha riguardato solo la forma fisica e che ha prodotto un risultato che è ben più che la somma dei singoli strumenti. Il motore e la causa scatenante dell’inizio di questo percorso è stato l’incontro-scontro tra due tradizioni assai differenti (la tradizione sarda e la sperimentazione delle avanguardie europee), da cui è nato uno strumento che Angeli definisce cosi:

...un ibrido tra chitarra, basso acustico, violoncello e batteria; ha i martelletti come il pianoforte (azionati da cavetti di bicicletta applicati a sei pedali), ha una manina
meccanica per le corde trasversali che mi permette di realizzare le parti ritmiche, ha
quattro corde di Sitar montate su un ponte di contrabbasso, ha delle eliche per
ottenere i bordoni e la tengo stretta tra una gamba e l'altra, come un violoncello.


Tratto dalla tesi di laurea di Stefano Bonelli “La chitarra sarda preparata Uno studio di caso per investigare la relazione tra strumenti ed attività di produzione musicale, secondo i principi della scuola storico-culturale”

http://www.bonellistefano.it/


Paolo Angeli ad Anghiari

Nessun commento: